visionOS 2.2: tre novità che trasformano il Vision Pro in un computer di nuova generazione

visionOS 2.2: tre novità che trasformano il Vision Pro in un computer di nuova generazione

visionOS 2.2: tre novità che trasformano il Vision Pro in un computer di nuova generazione

Il Vision Pro sta per compiere il suo primo anno di vita e, con il nuovo aggiornamento software visionOS 2.2, Apple introduce miglioramenti significativi che ridefiniscono l’uso di questo dispositivo spaziale. In particolare, le novità per il Mac Virtual Display promettono di sfruttare al meglio le potenzialità della realtà spaziale, offrendo un’esperienza di computing senza precedenti.

Tra le funzionalità più apprezzate del Vision Pro, il Mac Virtual Display permette di duplicare lo schermo del Mac in una finestra virtuale. Fino ad ora, però, era limitato a un formato rettangolare tradizionale, indipendentemente dalle dimensioni della finestra.

Con visionOS 2.2, Apple introduce le modalità Wide e Ultrawide che sfruttano appieno l’ambiente spaziale del Vision Pro. Queste modalità offrono una superficie molto più ampia per lavorare con le applicazioni del Mac, consentendo finalmente di sfruttare appieno il concetto di computing spaziale.

Ora è possibile utilizzare tutto lo spazio intorno a noi per espandere le nostre app e migliorare la produttività, superando i limiti di un normale display fisico. Questi nuovi layout conferiscono al Mac Virtual Display un ruolo fondamentale per chi cerca flessibilità e un’esperienza coinvolgente.

Un altro aggiornamento importante riguarda la risoluzione. Fino a oggi, molti utenti avevano notato che la qualità visiva del Mac Virtual Display non era all’altezza delle app native per visionOS. visionOS 2.2 chiude questa lacuna con un significativo miglioramento della risoluzione, offrendo una qualità visiva più nitida e chiara su macOS.

Indipendentemente dalla modalità di visualizzazione scelta, l’esperienza visiva è ora più omogenea, avvicinandosi alla qualità delle applicazioni sviluppate specificamente per il Vision Pro.

L’aggiornamento risolve anche un problema legato all’audio piuttosto fastidioso. In precedenza, il suono del Mac specchiato veniva riprodotto attraverso il Mac stesso, rendendo necessario l’uso di soluzioni alternative come l’impiego di AirPods o cuffie Bluetooth per un ascolto coerente.

Con visionOS 2.2, l’audio del Mac Virtual Display viene indirizzato direttamente al Vision Pro, sia tramite i suoi altoparlanti integrati sia tramite AirPods. Ciò garantisce un’esperienza sonora uniforme, evitando interruzioni e migliorando l’immersione complessiva.

Sebbene il Mac Virtual Display richieda ancora un Mac per funzionare, le novità introdotte con visionOS 2.2 avvicinano il Vision Pro a quella che potrebbe essere la definizione di “computing di nuova generazione”.