Due ragazzi rischiano fino a 20 anni di carcere per aver truffato Apple
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha recentemente giudicato colpevoli due individui coinvolti in una sofisticata truffa ai danni di Apple, mirata a sottrarre milioni di dollari in iPhone.
Haotian Sun, 33 anni, e Pengfei Xue, 33 anni, cittadini cinesi residenti nel Maryland, sono stati giudicati colpevoli da una giuria federale. I due cittadini cinesi, che risiedevano nel Maryland, sono stati accusati di associazione a delinquere finalizzata a commettere frode postale e frode postale. Rischiano fino a 20 anni di carcere. La sentenza è prevista per il 21 giugno 2024.
La truffa, durata due anni e mezzo, si basava sulla presentazione di iPhone contraffatti ad Apple per la riparazione, i quali venivano successivamente sostituiti dall’azienda con modelli autentici.
Nel comunicato stampa, l’Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti ha dichiarato:
Sun e Xue avevano presentato oltre 5.000 iPhone contraffatti ad Apple nel corso del periodo indicato.
Le prove presentate dimostrano che i due individui, insieme ad altri complici, hanno ingannato Apple inviando dispositivi contraffatti per ottenere la sostituzione con modelli autentici. I telefoni contraffatti, dotati di numeri di serie e/o IMEI falsificati, venivano consegnati presso gli Apple Store e i fornitori autorizzati, compreso l’Apple Store a Georgetown. Durante la truffa, sono stati presentati più di 5.000 telefoni contraffatti, con l’intenzione di causare una perdita di oltre 3 milioni di dollari ad Apple.
Questa non è la prima volta che una truffa simile legata alle riparazioni finisce sotto i riflettori e porta a un arresto. In realtà, il metodo utilizzato è pressoché identico a quello impiegato da altri truffatori in passato.
